Traffico illecito rifiuti: 8 misure cautelari nel Messinese. I nomi

I carabinieri di Barcellona, insieme a quelli del Nucleo operativo ecologico di Catania, hanno eseguito otto misure cautelari in diversi comuni della Sicilia e a Napoli nei confronti di altrettante persone accusate di traffico illecito di rifiuti. Ai domiciliari Nunzio Calabrò, 72 anni, di Barcellona; Sebastiano Conti Mammamica, 46 anni, di Militello Rosmarino; e Antonino Mazzeo, 46 anni, di Terme Vigliatore. Obbligo di presentazione alla P.G. per gli autotrasportatori Fortunato Arcoraci, 57 anni, di Barcellona; Salvatore Crinò, 46 anni, anch'egli barcellonese; Mario Pantè, 43 anni, di Mazzarrà Sant'Andrea; Giovanni Floramo, 60 anni, della città del Longano. Disposto invece l'obbligo di dimora nel comune di Barcellona nei confronti di Giuseppe Triolo, 37 anni. E' stato anche disposto il sequestro preventivo di una ditta che produce succhi di frutta e di diversi autocarri utilizzati per il trasporto illecito di rifiuti. Secondo quanto emerso dall'inchiesta gli indagati avrebbero ceduto, smaltito e gestito abusivamente ingenti quantità di rifiuti speciali costituiti dalla trasformazione industriale degli agrumi, guadagnando circa due milioni di euro.