Due patteggiamenti, una condanna e 21 rinvii a giudizio nell’udienza preliminare dell’operazione Jonica a carico di appartenenti ad un’organizzazione che aveva la leadership nella spaccio di droga nell’intera fascia jonica della provincia di Messina. L’operazione scattò il 20 aprile dell’anno scorso e consentì ai Carabinieri di arrestare 12 persone accusate a vario titolo, di associazione finalizzata allo spaccio, e di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il gup Daniela Urbani ha rinviato a giudizio 21 persone che saranno processate il prossimo 24 settembre davanti ai giudici della seconda sezione penale. Hanno patteggiato 2 anni Francesco Campagna ed un anno e due mesi Roberto Foti. Condannato a 2 anni con il rito abbreviato Pietro Ruffo. La pubblica accusa è stata rappresentante dal PM Giuseppe Verzera.
Le indagini scattarono nel luglio 2007 dopo l’arresto di un pusher nella zona ionica che aveva ceduto delle dosi a due tossicodipendenti. L’organizzazione acquistava marijuana, hashish, eroina e cocaina nel Catanese che poi veniva ceduta ai clienti direttamente o attraverso una fitta rete di pusher.