Condannato a morte alla
lapidazione per avere violentato una bambina di 10 anni ed
averla infettata con il virus dell’hiv. Ad emettere la sentenza
nei confronti di un uomo di 63 anni, è stato un tribunale
islamico di Kano nel nord della Nigeria, stando a quanto scrive
la Bbc online.
Ubale Sàidu Dotsa ha ammesso davanti ai giudici di avere
violentato la piccola, ma ha sostenuto di avere commesso la
violenza perché «istigato dal demonio». Maliki Kuliya, uno dei
responsabili che amministra la giustizia nello Stato di Kano ha
riferito alla Bbc che l’uomo può comunque presentare appello
alla Corte suprema federale.
Negli anni passati diverse persone sono state condannate a
morte alla lapidazione dalla Corti islamiche del nord della
Nigeria ma nessuna pena capitale è stata eseguita. nella
maggior parte dei casi vengono commutate in ergastolo. (ANSA)
Condannato a morte allalapidazione per avere violentato una bambina di 10 anni edaverla infettata con il virus dell’hiv. Ad emettere la sentenzanei confronti di un uomo di 63 anni, è stato un tribunaleislamico di Kano nel nord della Nigeria, stando a quanto scrivela Bbc online. Ubale Sàidu Dotsa ha ammesso davanti ai giudici di avereviolentato la piccola, ma ha sostenuto di avere commesso laviolenza perché «istigato dal demonio». Maliki Kuliya, uno deiresponsabili che amministra la giustizia nello Stato di Kano hariferito alla Bbc che l’uomo può comunque presentare appelloalla Corte suprema federale. Negli anni passati diverse persone sono state condannate amorte alla lapidazione dalla Corti islamiche del nord dellaNigeria ma nessuna pena capitale è stata eseguita. nellamaggior parte dei casi vengono commutate in ergastolo. (ANSA)