Lunedì 25 Novembre 2024

Morta l'ereditiera
ferita in agguato

E’ morta stamani in ospedale Helene
Pastor, 77 anni, la ricca ereditiera monegasca gravemente ferita
al torace lo scorso 6 maggio in un attentato a Nizza, nel sud
della Francia. L’autista e maggiordomo che la accompagnava,
Mohamed Darwich, 64 anni, anche lui ferito, era deceduto il 10
maggio.
L’agguato resta misterioso. Gli inquirenti francesi hanno
aperto un’inchiesta per omicidio e associazione per delinquere
costituita a scopo di omicidio. A sparare, attraverso i
finestrini dell’auto dove si trovavano le due vittime, sarebbe
stato un uomo armato di un fucile a pompa. La pista è quella
della criminalità organizzata, gli indizi arrivano tutti dai
video delle telecamere di sorveglianza del parcheggio in cui è
avvenuto l’agguato.
Nell’inchiesta è stato finora fermato un uomo, un presunto
ricattatore, che aveva più volte telefonato alla famiglia Pastor
e che ha affermato di conoscere il mandante del duplice omicidio
ed avrebbe voluto vendere l’informazione in cambio di denaro.
Helene Pastor era una delle eredi dell’impero monegasco
dell’edilizia, fondato dal nonno italiano, Jean-Baptiste,
emigrato dalla Liguria, e sviluppato poi dal padre, Gildo. I
Pastor hanno ridisegnato il paesaggio del Principato, costruendo
palazzi per abitazione e uffici negli ultimi decenni. (ANSA).

E’ morta n ospedale Helene Pastor, 77 anni, la ricca ereditiera monegasca gravemente ferita al torace lo scorso 6 maggio in un attentato a Nizza, nel sud della Francia. L’autista e maggiordomo che la accompagnava, Mohamed Darwich, 64 anni, anche lui ferito, era deceduto il 10maggio. L’agguato resta misterioso. Gli inquirenti francesi hanno aperto un’inchiesta per omicidio e associazione per delinquere costituita a scopo di omicidio. A sparare, attraverso i finestrini dell’auto dove si trovavano le due vittime, sarebbe stato un uomo armato di un fucile a pompa. La pista è quella della criminalità organizzata, gli indizi arrivano tutti dai video delle telecamere di sorveglianza del parcheggio in cui è avvenuto l’agguato. Nell’inchiesta è stato finora fermato un uomo, un presunto ricattatore, che aveva più volte telefonato alla famiglia Pastor che ha affermato di conoscere il mandante del duplice omicidio ed avrebbe voluto vendere l’informazione in cambio di denaro. Helene Pastor era una delle eredi dell’impero monegasco dell’edilizia, fondato dal nonno italiano, Jean-Baptiste, emigrato dalla Liguria, e sviluppato poi dal padre, Gildo. I Pastor hanno ridisegnato il paesaggio del Principato, costruendo palazzi per abitazione e uffici negli ultimi decenni. (ANSA).

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