Lunedì 23 Dicembre 2024

"Congelati" beni
a fiancheggiatori
del boss Raccuglia

Beni per 14 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Palermo a due imprenditori di Altofonte ritenuti contigui al boss locale, Domenico Raccuglia. I provvedimenti patrimoniali, emessi dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale, riguardano due imprese edili in provincia di Palermo, quote sociali, appartamenti, terreni, box, magazzini commerciali e disponibilità finanziarie. Uno dei due destinatari della misura è quarantasettenne arrestato nel dicembre del 2010 in con l’accusa di essere un favoreggiatore di Raccuglia, ma assolto in appello dopo essere stato condannato a 9 anni in primo grado. I beni a lui sequestrati ammontano a circa 4,4 milioni di euro complessivamente. Anche l’altro imprenditore è stato condannato, a 3 anni, per aver favorito la latitanza di Raccuglia. Vale circa 9,4 milioni di euro il patrimonio sequestratogli. (AGI)

Beni per 14 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Palermo a due imprenditori di Altofonte ritenuti contigui al boss locale, Domenico Raccuglia. I provvedimenti patrimoniali, emessi dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale, riguardano due imprese edili in provincia di Palermo, quote sociali, appartamenti, terreni, box, magazzini commerciali e disponibilità finanziarie. Uno dei due destinatari della misura è quarantasettenne arrestato nel dicembre del 2010 in con l’accusa di essere un favoreggiatore di Raccuglia, ma assolto in appello dopo essere stato condannato a 9 anni in primo grado. I beni a lui sequestrati ammontano a circa 4,4 milioni di euro complessivamente. Anche l’altro imprenditore è stato condannato, a 3 anni, per aver favorito la latitanza di Raccuglia. Vale circa 9,4 milioni di euro il patrimonio sequestratogli. (AGI)

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