Lunedì 23 Dicembre 2024

Oltre sei milioni
senza occupazione

"Tra disoccupati e persone che vorrebbero lavorare in Italia si contano 6,3 milioni di senza posto. Nel 2013 ai 3 milioni 113mila di disoccupati si aggiungono 3 milioni 205mila forze lavoro potenziali, ovvero gli inattivi più vicini al mercato del lavoro. Si arriva così a oltre 6 milioni di individui che l'Istat nel Rapporto annuale definisce «potenzialmente impiegabili". Lo riferisce l'Istat, che fa anche sapere che aumentano gli scoraggiati (1 milione 427 mila). Guardando ai giovani, nel 2013 tra i ragazzi tra i 15 e i 29 anni che nè lavorano nè studiano, i cosiddetti Neet, sono 2 milioni 435 mila, in aumento di 576mila rispetto al 2008. Alzando l'asticella agli under 35, nei 5 anni di crisi gli occupati in questa fascia d'età siano scesi di 1 milione 803 mila. E se «crescono gli occupati di 50 anni e più», soprattutto per effetto dell'inasprimento dei requisiti di pensionabilità, tuttavia «crescono anche coloro che vorrebbero lavorare e non trovano lavoro». Se infatti, spiega l'Istat, «si considera l'insieme di disoccupati e forze lavoro potenziali, sono oltre un milione le persone di 50 e più che vorrebbero lavorare ma non trovano una collocazione». La crisi frena gli immigrati: nel 2012 gli ingressi sono stati 321mila, -27,7% rispetto al 2007. Aumenta invece il numero di stranieri che se ne vanno (+17,9%) ed è un vero e proprio boom di italiani che cercano fortuna all'estero. Nel 2012 - fa sapere l'Istat - gli emigrati erano 68mila, il 36% in più del 2011, «il numero più alto in 10 anni». La crisi continua dunque a piegare le famiglie italiane che sono sempre più povere, specie al Sud dove si registra un disagio cinque volte superiore al Nord. Nel nostro Paese la povertà colpisce tre volte di più le persone sotto i 35 anni e due volte di più i disoccupati e gli inattivi. Così, per tirare avanti, o per non erodere i risparmi, le famiglie italiane nel 2013 hanno ridotto la spesa per i consumi del 2,6% e quella per le cure mediche, rileva ancora il Rapporto annuale 2014 sulla situazione del Paese, diffuso oggi dall'Istat.

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