I carabinieri della Stazione di Lipari hanno arrestato due donne, Immacolata Saporita, 55 anni, e Caterina Cincotta, 22 anni, madre e figlia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Ad insospettire i militari, nei giorni precedenti, era stato un continuo andirivieni di persone da un’abitazione di Marina corta, soprattutto durante la notte. Così, al termine di una serrata attività info investigativa, hanno deciso di fare irruzione nell’appartamento. Allertata dai rumori, una delle due, nel tentativo di darsi alla fuga, ha raccolto parte dello stupefacente, occultandolo in un sacco dell’immondizia già pieno di rifiuti, e provato ad uscire di casa fingendo di dover buttare la spazzatura. I carabinieri l'hanno bloccata e al termine della perquisizione domiciliare hanno rinvenuto e sequestrato circa 100 grammi di marijuana in parte già divisa in dosi, due bilancini di precisione e diverso materiale per il confezionamento e il taglio dello stupefacente. A Saporita e Cincotta sono stati concessi i domiciliari