E' partita nella Capitale la parata dell'orgoglio Lgbt, alla presenza del sindaco Marino, il quale ha annunciato che "subito dopo il voto sul bilancio calendarizzeremo in Consiglio comunale la delibera sulle unioni civili, ma non è sufficiente. Dobbiamo spingere sul Parlamento affinché l'Italia superi questa vergogna di essere rimasta indietro rispetto al resto dell'Unione Europea".
"Allo studio trascrizione matrimoni all'estero"
"Stiamo facendo un lavoro legale per vedere se dal punto di vista giuridico è possibile trascrivere i matrimoni (tra persone dello stesso, ndr) celebrati in altri paesi dell'Unione europea", ha aggiunto Marino.
Dopo 20 anni torna un sindaco di Roma alla manifestazione
Ci sono anche Nichi Vendola con il compagno, i presidenti dei municipi di Roma, il vicepresidente della Regione Lazio Massimiliano Smeriglio, una bella delegazione da varie città di Italia". "Oggi festeggiamo il ventesimo compleanno del Roma Pride", e dopo vent'anni "il sindaco di Roma scende in piazza con noi. Questo è molto importante perché il sindaco Ignazio Marino oggi rappresenta tutta la città. L'unica volta precedente era stato proprio nel 1994, alla prima edizione del Roma Pride, quando Francesco Rutelli scese dal Campidoglio e raggiunse il corteo", ha ricordato Andrea Maccarrone, portavoce del Roma Pride 2014.
Roma Pride, "siamo 200mila"
"Siamo in circa 200 mila, il doppio dello scorso anno. Sappiamo che è un momento storico. Io penso che ci sia una grande gioia di avere il sindaco Marino", ha spiegato il portavoce del Roma Pride Andrea Maccarrone durante la parata.
Marino con fascia tricolore accolto dagli applausi
Il sindaco di Roma Ignazio Marino è arrivato al Roma Pride. Attorno a lui si è creata subito una ressa di giornalisti, fotografi e telecamere. Appena si è messo la fascia tricolore Marino è stato accolto dall'applauso dei manifestanti. "Bravo sindaco", gli hanno urlato e una manifestante ha detto: "E' da vent'anni che non viene un sindaco". Due manifestanti durante il suo giro per i carri gli hanno urlato "buffone" spiegando: "Sono 7 mesi che aspettiamo la delibera delle unioni civili al consiglio comunale".
C'è anche cartonato Matteo Renzi, 'cambi verso'
Insieme ai tanti partecipanti al corteo, alle musiche, ai carri e ai colori, a piazza della Repubblica dove sta per iniziare il corteo del Roma Pride c'è anche un cartonato a grandezza naturale del premier Matteo Renzi. A spiegare l'iniziativa è il presidente del Gay Center Fabrizio Marrazzo, che dice: "Ironicamente portiamo Renzi al Pride. Renzi con il suo 40% dovrebbe lottare per i nostri diritti. Per ora, nonostante le promesse della campagna elettorale non ha fatto nulla. Speriamo cambi verso".