Il Piano particolareggiato esteso su 26 ettari in contrada Coccomelli che la Giunta intende promuovere a seguito di una nuova dichiarazione d’intenti della “Tecno zeta sas”, società friulana di cui è rappresentante legale l’ing. Stefano Zanello, subentrata dopo la bocciatura del progetto alla “S. e R. srl” che aveva raccolto le adesioni dei proprietari terrieri, prevede per la costruzione e la riqualificazione dell’area investimenti per 100 milioni di euro. A regime, ultimate le opere dell’area intermodale destinata alle merci e il Parco commerciale che occuperà 20 mila mq sui 26 ettari dell’estensione totale,dovrebbe creare circa 500 posti di lavoro.