"La partita si sposta dall'Europa in Italia. Abbiamo fatto capire che siamo un Paese forte, che non va con il cappello in mano ma si fa rispettare. Adesso però la palla è tutta nel nostro campo. Tocca a noi in Italia fare le riforme se vogliamo la flessibilità dall'Europa". Lo ha detto Renzi ai suoi all'indomani del vertice di Bruxelles.
"Settimana chiave delle riforme" - Questa è la "settimana chiave delle riforme". Sono previsti incontri con Forza Italia, Movimento 5 stelle e parlamentari Pd, ha detto il premier a proposito dell'agenda politica della prossima settimana.
"Fare riforme se vogliamo flessibilità - "Tocca a noi - ha proseguito Renzi - in Italia fare le riforme se vogliamo la flessibilità dall'Europa. E spero che adesso sia chiaro perché abbiamo modulato sui mille giorni l'impegno: perché questo è l'orizzonte di cui necessitiamo".
"Spendere bene autorevolezza internazionale" - Il premier, che ha lavorato sul discorso del 2 luglio per l'insediamento della presidenza italiana in Europa, non sembra intenzionato a farsi trascinare nelle polemiche. L'obiettivo infatti, spiega ai suoi, "resta spendere bene l'autorevolezza internazionale ed europea conquistata con il 41% e con le prime misure del Governo".
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