Da un lato c'è l'entrata in vigore dei nuovi orari della Cartour, che dovrebbe far riversare sulle strade cittadine un'ondata di Tir nelle ore di punta. Dall'altra la presa di posizione del sindaco Renato Accorinti, che minaccia di chiudere il Cavalcavia se il gruppo Franza non dovesse cambiare gli orari entro il 20 luglio. In mezzo i cittadini, che continuano a subire il transito massiccio di mezzi pesanti in centro. Proprio un gruppo di messinesi ha inscenato una manifestazione di protesta tra il ponte ferroviario che conduce alla zona di attracco delle Cartour e la via La Farina, dibadendo il no ai Tir.