Sabato 27 Aprile 2024

Justin Bieber
condannato a 2 anni

Due anni di libertà vigilata e un risarcimento di oltre 80 mila dollari per danni: E' costata cara a Justin Bieber una delle sue ultime bravate. Un tribunale di Los Angeles in California ha deciso infatti di condannare l'idolo delle adolescenti per vandalismo dopo l'episodio del lancio di uova contro l'abitazione di un vicino avvenuta lo scorso gennaio. La popstar, 20 anni, dovra' inoltre prestare cinque ore di servizi sociali e seguire un programma per il controllo della collera. Al momento della lettura della sentenza Bieber non era in aula e una portavoce ha dichiarato per lui che "e' felice che la questione si sia risolta". "Ora Justin - ha detto - si concentrera' sulla sua musica e sulla carriera". Bieber era stato incastrato dopo la sua bravata grazie a delle foto pubblicate su Instagram che combaciano con le immagini riprese dalle telecamere di sicurezza nei pressi della sua abitazione nell'area di Santa Monica a Los Angeles. Secondo la testimonianza degli investigatori una persona che aveva le sembianze di Bieber era stata vista 'battere il cinque' con degli amici dopo aver corso verso la casa del vicino. Il filmato tuttavia non mostrava l'attacco a colpi di uova. Inoltre, dopo la denuncia da parte del vicino la polizia, nel corso di un sopralluogo nella villa del cantante, aveva anche trovato della cocaina. Ma anche dopo aver archiviato questa vicenda, i guai giudiziari per Bieber non sono finiti. Sulla sua testa pendono ancora due carichi, uno in Florida e uno in Canada. Entro questo mese un tribunale di Miami fissera' la data del processo per le accuse di guida in stato di ebbrezza e senza patente. L'episodio risale allo scorso fine gennaio, quando il cantante, assieme a degli amici, aveva improvvisato una sorta di gran premio a bordo di una Lamborghini presa a noleggio. Gli agenti lo hanno arrestato mentre era in stato confusionale e successivamente l'esame tossicologico lo ha trovato positivo alla marijuana e allo Xanax, un forte tranquillante. Il tribunale di Toronto, in Canada, dovra' decidere invece se Bieber e' colpevole di aver aggredito un autista di Limousine che lo stava riportando a casa dopo una notte in un club della citta' canadese. Tutte vicende che hanno portato Bieber a rischiare di essere espulso dagli Stati Uniti, dopo che una petizione rivolta alla Casa Bianca e sottoscritta da quasi 300/mila cittadini chiedeva la revoca della sua Carta Verde. Lo scorso aprile la Casa Bianca si e' pero' infine pronunciata con un No alla sua espulsione.

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