E' morto a 62 anni nella sua casa di New York Tommy Ramone, ultimo membro ancora in vita dei Ramones, una delle più note e irriverenti band del punk rock americano, attiva tra la seconda parte degli anni '70 e la prima metà degli anni '90. Ne dà notizia la pagina Facebook ufficiale della band. Ramone, all'anagrafe Erdelyi Tamas, si è spento a causa di un cancro al fegato. Nato a Budapest, fu fondatore e batterista della band dal '74 al '78, suonando e coproducendo tre dischi. In seguito, pur essendo uscito dal gruppo, produsse altri due dischi dei Ramones. Chiamato originariamente come manager della band, si impose ben presto come batterista, sostituendo Joey Ramone, che passò alla voce. Da allora videro la luce i dischi Ramones, Leave Home e Rocket to Russia. I Ramones sono stati uno tra i gruppi più rivoluzionari della storia del rock. La band newyorkese cominciò nel marzo 1974 quando, per la prima volta, i Ramones si esibiscono dal vivo. Il nome della band era tratto da uno pseudonimo di Paul McCartney e ogni componente lo aveva sostituito al proprio vero cognome. La primissima formazione era composta da tre membri: Jeffrey Hyman, in arte Joey Ramone, cantante e batterista; alla chitarra e al basso c'erano altri due 'falsi fratelli' Johnny e Dee Dee Ramone. Qualche mese più tardi, arriva Tommy Ramone alla batteria e, il 16 agosto 1974, il gruppo debutta al CBGB's. Dopo poco i Ramones si collocano, insieme a Television, Patti Smith, Blondie, Talking Heads e altri, tra i gruppi di punta di questo anonimo locale della Grande Mela che presto sarebbe diventato il celebre e pittoresco tempio della new wave. Un locale cult frequentato da esponenti di spicco dell'undergound newyorkese come Lou Reed, John Cale e Andy Warhol. Nell'ultima fase della sua vita, Tommy Ramone suonava assieme alla sua compagna Claudia Tienan negli Uncle Monk, un duo country e bluegrass che aveva prodotto un album omonimo nel 2006.(ANSA).