Ancora un colpo contro la coltivazione della canapa indiana messo a segno dai carabinieri della Compagnia di Patti. Questa volta ad entrare in azione alle prime luci dell’alba sono stati i militari della Stazione di San Piero Patti, che dopo alcuni giorni di appostamenti e pedinamenti sono arrivati all’obiettivo. Carmelo Campana, 49 anni, aveva realizzato in un terreno di sua proprietà, in contrada Linazza, una piantagione di cannabis indica, con tanto di area per la lavorazione. Era composta da circa 140 piantine di varie dimensioni, sparse su tutto il terreno e occultate in mezzo a vegetazione di altro genere, quindi di difficile individuazione. Inoltre, scovati all’interno della sua abitazione, occultati fra dei mattoni di muratura, un barattolo contenente sostanza in fase di lavorazione, due panetti di hashish per un totale di circa 1 Kg e 200 grammi ed un contenitore di liquido estratto dai papaveri. Rinvenuta pure una serie di contenitori metallici utilizzati per la lavorazione della sostanza stessa. Campana, su disposizione del pubblico ministero della Procura di Patti Francesca Bonanzinga, è stato condotto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Patti in attesa della convalida dell’arresto.