Lunedì 23 Dicembre 2024

Con l'iPhone 6
il borsellino virtuale

Pagare senza avere un centesimo e neanche un bancomat o una carta di credito in tasca. Dopo Google Wallet potrebbe essere possibile anche sul prossimo iPhone, atteso in autunno, avere un proprio borsellino elettronico. 
Un sistema in grado di memorizzare le credenziali finanziarie dell’utente in una zona 'sicurà dello smartphone. E ampliando così le possibilità dei pagamenti da dispositivi mobili che secondo le stime del World Payments cresceranno del 58% entro il
2014.
Stando alle indiscrezioni diffuse dal sito The Information, l'azienda di Cupertino sarebbe in contatto con i principali istituti bancari e il colosso delle carte di credito Visa per lanciare il suo 'e-wallet'. La novità potrebbe sfruttare la tecnologia Nfc, diffusa nei pagamenti mobile e già implementata su molti smartphone in commercio, o le connessioni Wi-Fi e
Bluetooth. Il sistema, inoltre, potrebbe avvantaggiarsi pure del tasto per la lettura di impronte digitali ('Touch Id’), già presente sull'attuale iPhone: serve non solo a sbloccare il telefonino senza inserire la password ma anche a fare acquisti
da iTunes senza digitare codici. Non è escluso, sempre secondo The Informatiom, che l’iPhone 6 possa avere un ulteriore
componente in grado di memorizzare in maniera ancora più sicura tutte le informazioni sensibili collegate alle varie modalità di pagamento.
Se andasse in porto questo servizio, Apple potrebbe collegare il sistema di pagamento alle oltre 800 milioni di carte di credito già memorizzate su iTunes. Una cifra di quattro volte superiore a quelle presenti nel database di un gigante dell’e-Commerce come Amazon.
La notizia della possibilità di gestire sull'iPhone un proprio borsellino elettronico non è nuova, già qualche mese fa il Wall Street Journal aveva riferito dell’intenzione della società californiana di entrare in un settore dominato da Paypal e Google. E proprio l’azienda di Mountain View è stata pioniera  in questo campo lanciando il servizio 'Wallet' già nel 2011. Basato sempre sulla tecnologia Nfc, consente negli Stati Uniti di fare acquisti sia online che nei negozi. 
Di recente Google Wallet è andato oltre, aggiungendo due nuove funzionalità: la possibilità di effettuare richieste di denaro ai propri contatti ma anche la gestione delle Gift Card che permette di scannerizzare tramite la fotocamera del proprio smartphone tutte le tessere e i buoni omaggio in possesso per poi utilizzarli nei negozi fisici, via cellulare, senza doverli portare appresso. 

Pagare senza avere un centesimo e neanche un bancomat o una carta di credito in tasca. Dopo Google Wallet potrebbe essere possibile anche sul prossimo iPhone, atteso in autunno, avere un proprio borsellino elettronico. Un sistema in grado di memorizzare le credenziali finanziarie dell’utente in una zona 'sicurà dello smartphone. E ampliando così le possibilità dei pagamenti da dispositivi mobili che secondo le stime del World Payments cresceranno del 58% entro il 2014.
Stando alle indiscrezioni diffuse dal sito The Information, l'azienda di Cupertino sarebbe in contatto con i principali istituti bancari e il colosso delle carte di credito Visa per lanciare il suo 'e-wallet'. La novità potrebbe sfruttare la tecnologia Nfc, diffusa nei pagamenti mobile e già implementata su molti smartphone in commercio, o le connessioni Wi-Fi eBluetooth. Il sistema, inoltre, potrebbe avvantaggiarsi pure del tasto per la lettura di impronte digitali ('Touch Id’), già presente sull'attuale iPhone: serve non solo a sbloccare il telefonino senza inserire la password ma anche a fare acquistida iTunes senza digitare codici. Non è escluso, sempre secondo The Informatiom, che l’iPhone 6 possa avere un ulteriorecomponente in grado di memorizzare in maniera ancora più sicura tutte le informazioni sensibili collegate alle varie modalità di pagamento.

Se andasse in porto questo servizio, Apple potrebbe collegare il sistema di pagamento alle oltre 800 milioni di carte di credito già memorizzate su iTunes. Una cifra di quattro volte superiore a quelle presenti nel database di un gigante dell’e-Commerce come Amazon.

La notizia della possibilità di gestire sull'iPhone un proprio borsellino elettronico non è nuova, già qualche mese fa il Wall Street Journal aveva riferito dell’intenzione della società californiana di entrare in un settore dominato da Paypal e Google. E proprio l’azienda di Mountain View è stata pioniera  in questo campo lanciando il servizio 'Wallet' già nel 2011. Basato sempre sulla tecnologia Nfc, consente negli Stati Uniti di fare acquisti sia online che nei negozi. Di recente Google Wallet è andato oltre, aggiungendo due nuove funzionalità: la possibilità di effettuare richieste di denaro ai propri contatti ma anche la gestione delle Gift Card che permette di scannerizzare tramite la fotocamera del proprio smartphone tutte le tessere e i buoni omaggio in possesso per poi utilizzarli nei negozi fisici, via cellulare, senza doverli portare appresso. 

leggi l'articolo completo