Esprimiamo grande preoccupazione dopo la decisione della società Asscoop di Ancona che ha manifestato l'intenzione di lasciare definitivamente la gestione della residenza assistenziale sanitaria di Caloveto mettendo così a serio rischio la stessa sopravvivenza della struttura.E' quanto afferma il consigliere regionale del PD Carlo Guccione. Di fronte a questa possibilità è necessario trovare una soluzione che sia in grado di garantire da una parte l'erogazione delle prestazioni agli ospiti della struttura secondo gli standard di qualità ed efficienza previsti e, dall'altra, il mantenimento dei livelli occupazionali scongiurando il rischio del licenziamento per i 62 dipendenti.L'Rsa di Caloveto svolge un funzione imprescindibile nella geografia sanitaria di quel territorio, in cui contribuisce a rispondere in modo determinante alla domanda di assistenza di cittadini con problemi di disabilità mentale e in cui afferiscono anche pazienti di altre regioni.Con il preannunciato disimpegno della attuale proprietà, si rischia l'irreparabile chiusura della struttura e, con essa, migliaia di cittadini perderebbero un importante punto di riferimento e la sanità cosentina un altro dei suoi pezzi migliori. Davanti a questo rischio è necessario che tutte le parti in causa si mettano intorno ad un tavolo per trovare una soluzione alla crisi aziendale. L'Asp convochi subito le istituzioni e i soggetti interessati in modo da scongiurare definitivamente il rischio chiusura e raggiungere l'obiettivo del rilancio della struttura assistenziale di Caloveto.