Il ferragosto eoliano ha fatto "bingo". Centomila presenze dicono gli operatori turistici isolani, nel caldo e nella calca, confusi fra strade e spiagge senza ombre ed ancora selvagge e barche di ogni genere e prezzo. Il "boom" lo conferma l'albergatore Anselmo Urso: "Una bella stagione – spiega – tra il brutto tempo del nord e l'esplosione dello Stromboli, hanno facilitato la nostra stagione turistica''.