All’indomani dei colloqui con Draghi e Napolitano, nelle tappe del suo secondo “blitz”al Sud – da Bagnoli a Reggio, poi in Sicilia –, Renzi torna a promettere uno sprint sulle riforme economiche, ribadendo che «non si cresce tagliando i salari». Il presidente del Consiglio concentra la sua attenzione sull’econo - mia: l’Italia è nelle condizioni di avere un ruolo trainante perché si esca dall’eurostagnazione. Renzi non elude il nodo dei fondi comunitari. E a tal proposito, a Reggio, ha sferzato la Calabria: «Le risorse europee vanno spese. È importante la tempistica e che i progetti non si perdano per strada sulla base delle procedure burocratiche». Non ci sono purtroppo buone notizie per la Zes a Gioia Tauro. E quindi il porto rischia l’isola - mento e una gravissima crisi. Sulla data del 12 ottobre per le Regionali il premier dà il suo ok. E nell’assicurare che il Governo andrà avanti con determinazione e convinzione, Renzi dà appuntamento ai calabresi fissando la prossima visita al 7 novembre.
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