Dopo circa una settimana in cui l’eruzione sembrava essersi placata, è ripresa l'attività eruttiva dello Stromboli. La bocca principale ha nuovamente prodotto lava e cenere che si è riversata in mare attraverso la Sciara del Fuoco. L’attività era già notevolmente aumentata domenica, quando c'è stato un nuovo trabocco di lava dalla terrazza che si è formata nelle precedenti settimane. L’isola, intanto, continua ad essere invasa da turisti che vogliono osservare da vicino l’eruzione, sopratutto dal mare con vaporetti e imbarcazioni private. La scalata sul cratere è infatti ancora vietata per motivi di sicurezza; gli escursionisti possono salire solo fino a una quota di 290 metri. (ANSA).