L’amore non ha età, recita un vecchio adagio, ed evidentemente anche fare l’amore se un arzillo 81enne ci ha provato con due donne contemporaneamente, e per giunta madre e figlia che erano riuscite a sedurlo. Peccato che non erano esattamente innamorate di lui e non erano state colte da improvviso raptus sessuale. Semplicemente volevano derubarlo ed alla fine l’anziano si è ritrovato alleggerito nei suoi averi e gli è andata anche bene. E’ accaduto a Capizzi, comune montano dei Nebrodi, dove le due nomadi rumene di 44 e 15 anni erano giunte da qualche giorno. Madre e figlia hanno studiato le abitudini dell’81enne, sapevano che viveva da solo in una casa isolata e che nonostante l’età l’uomo era ancora sensibile al fascino femminile. E così hanno suonato al campanello dell’abitazione. Quando l’uomo ha aperto la porta le due intraprendenti rumene hanno iniziato a baciarlo ed abbracciarlo calorosamente. Poi lo hanno spinto in casa palpeggiandolo e proponendogli insistentemente di fare l’amore con entrambe. Così senza troppi preliminari. Richiesta subito accettata. L’81enne si è disteso a letto insieme con la più grande delle due donne mentre l’altra frugando nelle tasche dei pantaloni si è impossessata del portafogli dell’anziano contenente 500 euro. Ad un cenno della ragazza la madre è scappata lasciando da solo nel letto l’esterrefatto anziano che già pregustava chissà quali imprese erotiche. Ma poco dopo ha scoperto il furto e intuito l’inganno. Così non gli è rimasto altro da fare che avvertire i Carabinieri. I Militari in poco tempo hanno bloccato le rumene che nel frattempo si erano sbarazzate della refurtiva consegnandola ad un complice non ancora identificato. Madre e figlia sono state denunciate per furto e raggiunte da un foglio di via obbligatorio dal comune di Capizzi.
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