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Violenta straniera
Minore "tradito"
da accento e tatuaggi

A Portici, in provincia di Napoli, a seguito di intensa attività investigativa, gli agenti del Commissariato P.S. di Capo d’Orlando hanno dato esecuzione a un ordine della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal  gip della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minori di Messina, dott. Michele Saya, su richiesta del Procuratore della Repubblica Andrea Pagano, nei confronti di un sedicenne di Torre del Greco, ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale. E' accusato di aver costretto una turista straniera a subire atti sessuali. L’aggressione si era consumata, in Capo d’Orlando, la notte tra il 23 ed il 24 agosto in un vicoletto nei pressi della Stazione ferroviaria. I poliziotti,dopo aver raccolto le prime descrizioni della vittima e di alcuni testimoni ed acquisito le immagini registrate da diversi impianti di videosorveglianza installati nella zona, hanno appurato che l’autore dell’aggressione era un giovane, dall’accento partenopeo, e con due vistosi tatuaggi sulle braccia. Pochi giorni dopo il soggetto ricercato è stato individuato nei pressi della spiaggia di Torrenova, e poiché sprovvisto di documenti, accompagnato in ufficio per essere  identificato.

 

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