«Il Ministro Galletti deve interessarsi per promuovere una vera bonifica per la centrale di Contrada Cotrica, nel Comune di Corigliano (Cosenza), dove è in atto un vero e proprio disastro ambientale». Ad affermarlo sono i deputati M5S Paolo Parentela e Dalila Nesci, dopo aver presentato un'interrogazione scritta al Ministro dell'Ambiente a cui chiedono immediato intervento. «Il Consigliere Comunale M5S di Corigliano, Francesco Sapia – continua Parentela - ci ha informato di come da quasi 20 anni la bonifica delle vecchie discariche di Corigliano tarda ad arrivare, nel frattempo il percolato continua ad invadere i terreni agricoli limitrofi e le falde acquifere, rischiando di compromettere la coltivazione delle clementine di Calabria, prodotto IGP della zona».Prosegue Parentela:«il Comune di Corigliano ha pensato bene di litigare a suon di ricorsi al tribunale con la ditta appaltatrice per i lavori di bonifica, intanto i cittadini stanno assistendo inermi ad un vero e proprio disastro ambientale, mentre sono stati sprecati milioni di euro per vedere irrisolto il problema». «Le discariche di Contrada Cotrica – insiste il Cinque Stelle – è l'esempio evidente di come il sistema di gestione dei rifiuti basato sulle discariche porti solo ad inefficienza e distruzione del territorio. Non è più possibile accettare passivamente la prassi secondo cui i rifiuti debbano essere lasciati marcire sotto i terreni agricoli, lasciando alle popolazioni che le accolgono solo devastazione ambientale e morte». Dalila Nesci, cofirmataria dell'interrogazione, dichiara:«è a causa di numerose discariche non a norma come quelle di C.da Cotrica, sparse per la Calabria e su tutto il territorio nazionale, che il nostro Paese è sotto procedura d'infrazione da parte della Comunità Europea. Si tratta dell'ennesima emergenza ambientale ed economica che grava sui cittadini».
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