«Dopo anni di politiche restrittive, di austerity, dinanzi alla disoccupazione giovanile dilagata è giusto sollecitare» alle istituzioni europee l’attuazione di nuove politiche verso la crescita e lo sviluppo. Lo ha ribadito il presidente Giorgio Napolitano dal Quirinale. "Troppi in Italia considerano l’Europa qualcosa di nebuloso, ubicato dalle parti di Bruxelles", una sorta di struttura burocratica. Quindi "è grave che non si parli" dell’Europa come di una serie di successi e che "ci si accapigli su uno 0,1 per cento", ha aggiunto. (ANSA).