«La capitale mafiosa di questa provincia resta Barcellona Pozzo di Gotto che è mafia a tutti gli effetti, con una capacità di minaccia e organizzazione trasversale anche con le cosche di altre province». La dichiarazione è del vice presidente della Commissione parlamentare antimafia Claudio Fava. I parlamentari ieri hanno iniziato la due giorni di lavori per approfondire il fenomeno mafioso in città e in provincia. Si prosegue oggi con una tappa in mattinata anche a Barcellona. «C’è un elemento abbastanza inquietante – ha proseguito Fava – che è la crescita di una borghesia mafiosa, cioé di mafiosi che fanno gli imprenditori. Ci è stato confermato che, statisticamente, gli appalti della costa tirrenica sono quasi sempre controllati da “cosa nostra” cioé dalla mafia di Barcellona». Ieri in Prefettura sono stati sentiti sin dal primo pomeriggio i rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine e della magistratura. Secretati gli atti sull’omicidio Alfano. Al centro anche il “business” dei rifiuti.