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Cucchi in Procura
sorella querelata

"Il procuratore Pignatone si è impegnato a rivedere tutti gli atti sin dall'inizio". E' quanto ha riferito Ilaria Cucchi dopo l'incontro con il capo della Procura di Roma. "Mi aspetto - aveva detto la donna prima dell'incontro - che mio fratello, morto per ingiustizia, abbia giustizia".  Mostrando una gigantografia che ritrae il fratello morto, Ilaria ha detto: "Questa è l'insufficienza di prove, lo Stato non ha saputo garantire i diritti di mio fratello da vivo, ed ora non è in grado di dire chi l'ha ridotto così. Basta guardare questa foto e riflettere". La foto mostrata ai giornalisti fa parte di un gruppo di istantanee che la famiglia Cucchi mostrerà al procuratore nel tentativo di ottenere un'indagine bis sui fatti avvenuti 5 anni fa. "Questo ragazzo non somiglia nemmeno lontanamente - ha detto Ilaria mostrando dopo la foto del fratello morto un'altra in cui è sorridente e in buona forma - a questo uscito di casa sei giorni prima vivo e sulle sue gambe. Stefano è stato pestato e ci aspettiamo che il procuratore assicuri i responsabili alla giustizia". Anche il padre Giovanni ha detto di auspicare una riapertura delle indagini "alla luce degli errori commessi nel corso dell'inchiesta giudiziaria".

Intanto il sindacato di polizia penitenziaria Sappe ha depositato a Roma una querela nei confronti di Ilaria Cucchi. Lo rende noto lo stesso sindacato in una nota, in cui afferma: "Dopo essersi improvvisata aspirante deputato prendiamo atto che Ilaria Cucchi vorrebbe ora vestire i panni di pm magari consegnando quelli da giudice al suo difensore per confezionare una sentenza sulla morte del fratello Stefano che più la soddisfi".

Ilaria Cucchi: noi abbiamo vinto, hanno perso loro  - "Abbiamo vinto, Stefano. Abbiamo vinto! Mi parlavano di morte naturale. Mi parlavano di te che ti eri spento. Abbiamo vinto. Hanno perso loro. Non noi. Non ci siamo arresi ed abbiamo vinto. Sono loro ad aver perso. Loro che non sono nemmeno capaci di dirci chi è stato a ridurti così. La giustizia non è per te. Non è per noi. Ma oramai tutti sanno e tutti hanno capito. Abbiamo vinto". Questo il messaggio pubblicato alcune ore fa su Facebook da Ilaria Cucchi.

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