Assalita a calci e pugni da giovani dei centri sociali l'auto con cui il segretario della Lega Matteo Salvini è arrivato a un campo nomadi di Bologna per una visita. L'autista ha accelerato investendo due giovani che cercavano di fermare la vettura. Uno è salito coi piedi sul tetto. L'auto è fuggita seguita a piedi da manifestanti. Precedentemente alcuni appartenenti alla Lega - in attesa dell'arrivo Salvini - sono arrivati con un cartello per raccogliere firme per chiudere i campi nomadi. Alcuni giovani dei centri sociali glielo hanno preso e strappato. Non c'è stato alcun contatto, ma insulti e urla. I militati della Lega sono stati accompagnati dietro al cordone della polizia.
Salvini si trovava in un parcheggio con i cronisti a qualche centinaio di metri dal campo nomadi dove, insieme al candidato regionale Alan Fabbri e alla consigliera comunale Lucia Borgonzoni, è stato raggiunto dai manifestanti. I tre della Lega Nord sono così subito corsi in macchina e i manifestanti hanno raggiunto e colpito la vettura che è sfuggita a forte velocità investendo alcuni manifestanti.
Salvini su Facebook: "Auto distrutta, noi stiamo bene bastardi"
"Così i balordi dei centri sociali hanno distrutto la nostra macchina, prima ancora che ci avvicinassimo al Campo ROM. Noi stiamo bene. Bastardi", scrive su Facebook il segretario della Lega Nord Matteo Salvini, postando una foto della sua auto con il parabrezza infranto.
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