Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Camusso a Renzi
"Basta dilettanti"

Oltre centomila persone, secondo le stime del sindacato, hanno partecipato a Roma alla manifestazione nazionale dei lavoratori del pubblico impiego. Dopo l'intervento dal palco del leader della Cgil, Susanna Camusso, ha salutato la folla Max Paiella con le imitazioni dell'attuale sindaco di Roma, Ignazio Marino, e dell'ex primo cittadino Gianni Alemanno.

"Se il premier Renzi afferma di non volere lo scontro sul lavoro - ha detto Camusso - allora dica alla sua ministra di smetterla di dire che i lavoratori pubblici sono privilegiati, perché così si divide il lavoro. Le risposte le vogliamo. Smettete di fare i dilettanti allo sbaraglio, non si può trattare la P.a. come se non fosse il centro, il perno dei servizi. Il lavoro è una cosa seria. Basta promesse - ha continuato, rivolgendosi al Governo - basta annunci. La prima risposta da dare, spiega, è quella divalorizzare il lavoro pubblico, dando anche risposte ai tanti precari e ai dipendenti delle Province. Non va bene una legge di stabilità che taglia i lavoratori pubblici e i servizi, mentre bisogna ripartire dai contratti nazionali. Se bisogna "riorganizzare il lavoro, questo lo si fa con i lavoratori. L'impegno che deve venire da questa manifestazione è che se non ci saranno risposte nei prossimi giorni si prosegua con lo sciopero"

Caricamento commenti

Commenta la notizia