Con sentenza n.1750 del 7 novembre 2014, il TAR della Calabria ha respinto il ricorso proposto da Martucci Francesco per ottenere l’annullamento del piano del commercio di Cassano allo Jonio ponendo, così, fine a quella che è stata denominata la guerra dei fiori. Una sentenza particolarmente attesa dai cittadini di Cassano allo Ionio, a causa della rilevanza pubblica del conflitto sorto tra Martucci Francesco e l’Amministrazione Comunale, che ha avuto momenti di particolare tensione specie in occasione dello sgombero e della rimozione del chiosco al cimitero attuata dagli Uffici Comunali. Ad annunciarlo il sindaco di Cassano, Gianni Papasso che continua: “Il TAR della Calabria ha confermato quanto sostenuto dall’Amministrazione Comunale, vale a dire che da tempo Martucci Francesco ha svolto attività di commercio su area pubblica, senza avere alcuna autorizzazione e senza rispettare le regole che il Comune ha nel tempo adottato. E’ stato, perciò, affermato che il Martucci, privo di autorizzazione al commercio su area pubblica, non aveva titolo per impugnare il Piano del Commercio che il Sindaco Papasso ha fortemente voluto per dare un assetto di legalità in un settore particolarmente importante nella vita economica della città. Il mio intento è stato e resta sempre e soltanto quello di governare le dinamiche del territorio e respingere ogni tentativo ed ogni volontà da parte di chicchessia di considerarsi al di sopra delle regole o, peggio ancora, di imporre proprie regole all’Amministrazione”.