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Chiude banca UBI
cresce protesta

Dopo tantissimi anni di permanenza al Spezzano della Sila, con un bacino di utenti sempre alto, tranne in questi ultimi tempi certamente a causa dell’imperare della crisi economica finanziaria che ha costretto molto famiglie a tirare la cinghia, sembra proprio che i dirigenti nazionali dell’importante Istituto Bancario Nazionale, la Carime e precisamente UBI BANCA abbiano deciso di mettere definitivamente i lucchetti alla filiale di Spezzano.La cittadinanza di Spezzano non ha accolto positivamente la decisione che dovranno per forza spostarsi nella vicina città di Cosenza.Anche la stessa Amministrazione Comunale di Spezzano della Sila, guidata dal sindaco Tiziano Gigli non è stata a guardare e tramite una vera e propria delibera di Giunta ha chiesto alla Direzione Centrale Banca Carime di mantenere il funzionamento dell’agenzia a Spezzano della Sila. In relazione a notizie apparse sulla stampa – si legge in una lettera del primo cittadino di Spezzano della Sila – circa la possibile chiusura della filiale UBI Banca Carime di Spezzano della Sila, le Amministrazioni Comunali di Spezzano della Sila e Spezzano Piccolo esprimono forti preoccupazioni per le ricadute negative sul sistema economico-sociale del territorio -.- Lo sportello di Spezzano della Sila – prosegue la missiva – ha sempre rappresentato un punto di riferimento creditizio e bancario per gli operatori economici e per le famiglie della Presila sin dai tempi della vecchia Cassa di Risparmio e la sua chiusura arrecherebbe un gravo disagio per gli stessi ed un danno per lo sviluppo dell’intero territorio -.- Pertanto – conclude la lettera – si chiede di rivedere questa scelta e di mantenere il funzionamento della Filiale stessa -.

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