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L'agguato a ex ministro
e il voto a Forza Italia

"Il mafioso catanese Ercolano mi parlò di un progetto di attentato all'ex ministro Salvo Andò". Lo ha detto il pentito Angelo Siino depone al processo sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia. "Ercolano - ha aggiunto - commentò che da Martelli ad Andò i socialisti si erano fottuti i voti e poi avevano cominciato a tirare calci come gli scecchi falsi. "Nel 1994 mi fecero sapere tramite mia moglie, mentre ero detenuto a Termini Imerese, che si doveva far votare per Forza Italia". Lo ha detto il pentito Angelo Siino deponendo al processo sulla trattativa Stato-mafia. Il collaboratore di giustizia ha anche raccontato che, all'inizio degli anni ottanta, incontrò Marcello Dell'Utri a Milano. "Io - ha spiegato - ero con Stefano Bontade (capomafia palermitano ndr) mentre Dell'Utri scendeva da un palazzo insieme a una serie di mafiosi".(ANSA)

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