Arrestato dagli agenti del commissariato di Gela, un ghanese di 30 anni, incensurato. L'uomo dopo aver convinto una nigeriana a venire in Sicilia promettendole un lavoro, l'avrebbe costretta a vendersi. Deve rispondere di sfruttamento della prostituzione, lesioni, violenza sessuale e violenza privata. Secondo le indagini, coordinate dalla Procura di Gela, il ghanese ospitava la donna nella sua abitazione, le avrebbe procurato due clienti e l'avrebbe costretta a consumare rapporti sessuali dei quali intascava lui il prezzo, 20 euro. Inoltre, avrebbe costretto la vittima a fare sesso con lui. L'indagato avrebbe organizzato anche un incontro erotico con un minorenne, ma la nigeriana si sarebbe rifiutata. Piu' volte la donna avrebbe tentato la fuga, ma l'uomo colpendola con un bastone, sarebbe sempre riuscito a fermarla. Solo la settimana scorsa, la nigeriana e' riuscita a liberarsi e a denunciare tutto agli agenti del commissariato di Gela. (AGI) .