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Cadavere di neonato
sotto la sabbia

 Il governo del Nuovo Galles del sud, in Australia, sta considerando la creazione di luoghi sicuri in cui le madri possano lasciare i neonati indesiderati, dopo la scoperta a Sydney in una sola settimana di due bebè abbandonati.
    Ieri due bambini di sei e sette anni che giocavano sulla spiaggia di Maroubra hanno trovato il cadavere nudo di un neonato mentre scavavano fra le dune. Il corpo, che si trovava a 30 centimetri di profondità, non è stato ancora identificato e lo stato di decomposizione rende impossibile determinarne l'età e il sesso finché non sarà eseguita l'autopsia per stabilire la causa della morte. E' la seconda triste scoperta in sette giorni, dopo il ritrovamento di un neonato ancora vivo, sopravvissuto miracolosamente per cinque giorni in fondo a una fossa di scarico coperta da un pesante tombino, dove era stato lasciato cadere attraverso un'apertura nel terreno. Il bebè era stato scoperto da ciclisti di passaggio allertati dal suo pianto e la madre è stata rintracciata e incriminata per tentato omicidio.
    Il ministro della Polizia Stuart Ayres ha detto che il governo sta esaminando diverse opzioni, fra cui dei portelli costruiti nei muri di alcuni ospedali, al cui interno è installata una culla; una pratica legale in paesi come la Germania e la Cina. "Dovremmo fare tutto il possibile per offrire delle opzioni a madri disperate, per salvare la vita preziosa di un neonato", ha aggiunto.
    La polizia è ora alla ricerca dei genitori del piccolo trovato ieri e dirige le indagini verso gli ospedali e operatori sociali. "Siamo preoccupati per le condizioni della madre e speriamo che abbia cercato assistenza medica", ha detto l'ispettore di polizia Andrew Holland.

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