Il Sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso ha partecipato stamani in veste di relatore al Convegno di studio dei Socialisti italiani, dal titolo “Rifare l’Italia”, svoltosi a Città di Castello. L’occasione è servita ad offrire un contributo di idee da parte dei socialisti ad un paese che in questi vent’anni non ha visto nascere una nuova cultura politica.. Il primo cittadino cassanese, in particolare, nella sessione pomeridiana presieduta da Gennaro Acquaviva, ha discusso con sindaci, amministratori locali ed iscritti al Partito Socialista Italiano su un importante tema “Restaurare il territorio”. Il primo cittadino di Cassano All’Ionio ha portato all’assemblea socialista il suo esempio di sindaco al servizio della comunità per recupere il tempo perso in ritardi che ne hanno compromesso lo sviluppo. Nello specifico il sindaco ha parlato del suo impegno per dotare il territorio comunale di opere primarie mai realizzate, di valorizzazione del centro storico, uno dei più belli in Italia ma poco valorizzato in passato. La maggior parte dell’intervento, tuttavia, il sindaco Papasso lo ha dedicato al suo impegno per la valorizzazione del Parco Archeologico di Sibari. Un impegno a tempo pieno, ha ricordato il sindaco Papasso, per risollevare le sorti del sito archeologico dopo l’alluvione del 18 gennaio 2012. “Ci siamo spesi in ogni dove, abbiamo disturbato tre ministri, alla fine ce l’abbiamo fatti il sito Archeologico sarà valorizzato e liberato dal fango e restituito così all’Italia intera, anzi all’umanità”. Papasso ha poi ricordato l’impegno anche per il fiume Crati e la sua battaglia contro gli agrumeti abusivi nella sua foce per ripristinare la legalità ed evitare altre sciagure come quelle del 18 gennaio 2012”. 2fare il sindaco oggi è difficile – ha concluso – tuttavia chi decide di porsi al servizio della propria comunità deve cercare di farlo sempre al meglio lavorando per onorare la fiducia dei cittadini”. Al termine dell’intervento il sindaco di Cassano All’Ionio è stato applaudito da tutta la platea. Ha concluso la giornata di studio il segretario dei Socialisti Italiani e vice ministro alle infrastrutture Riccardo Nencini.