E' durata meno di 48 ore con una notte trascorsa all'addiaccio, la protesta dell'imprenditore triestino Marcello Di Finizio che ieri era salito sulla facciata della Basilica di San Pietro minacciando di restarvi fino a Natale se non fosse riuscito ad ottenere ascolto dal premier Matteo Renzi. Si tratta della quinta volta che Di Finizio "scala" la basilica di San Pietro, ma questa volta, anzichè sulla cupola, si era asserragliato sul timpano che sovrasta il loggione da cui Francesco si affaccerà per la benedizione Urbi et Orbi di Natale. L'imprenditore triestino manifesta da anni contro la direttiva comunitaria Bolkestein che impone la messa all'asta delle concessioni demaniali a partire dal 2016. Una legge che - secondo Di Finizio - sarebbe stata la causa della perdita del suo lavoro e poi anche della casa.