Lunedì 23 Dicembre 2024

Gli 007 spiavano
pure mogli e fidanzate

Emergono nuovi particolari imbarazzanti sul Nsagate: gli 007 dell'agenzia di spionaggio elettronico Usa usavano gli strumenti a loro disposizione, computer e reti da miliardi di dollari, non solo per intercettare, come era loro ordinato, nemici o capi di Stato di Paesi amici (come Angela Merkel). No: li usavano anche privatamente per spiare mogli e fidanzate. E' quanto emerge dalle carte che la stessa Nsa ha diffuso sulle attivita' dalla meta' del 2001 - prima dell'11 settembre - al 2013.
  Nel 2009 un sergente dell'esercito venne punito e degradato dopo essere stato pizzicato a usare le strutture della Nsa "per intercettare la moglie", scrive il Wall Street Journal.
  In un caso simile un analista della Nsa nel 2012 "ha effettuato ricerche sul telefono della moglie, a sua insaputa, ottenendo nomi e numeri di telefono dei suoi contatti per continuare a spiarli". I dati sono stati desecretati dalla Nsa obbendendo a un decreto presidenziale emesso in seguito a una richiesta effettuata in base alla "Freedom of Information Act".
  La legge, che risale al 1996 ed e' stata aggiornata nel 1996 proprio per consentire l'accesso agli archivi elettronici, ha aperto a giornalisti e studiosi l'accesso agli archivi e agli atti degli organismi e delle agenzie governativi, anche quelli in parte coperti da segreto di Stato, anche se in parte, gli estratti vengono diffusi con molti 'omissis'. L'inizitiva e' partita dall'associazione American Civili Liberties Union.

leggi l'articolo completo