Almeno 23 persone sono rimaste uccise nell'ovest dell'Iraq in un attacco suicida attribuito ai jihadisti dell'Isis e in un successivo scontro a fuoco con le forze di sicurezza di Baghdad. Lo riferiscono fonti ufficiali irachene.
I jihadisti dell'Isis hanno annunciato di aver ucciso 8 iracheni nel nord del Paese perché "accusati di aver collaborato con il governo di Baghdad". Cinque erano poliziotti e due informatori, secondo l'Isis. L'ottava vittima non è stata identificata. Su un account Twitter spesso usato dai jihadisti per fare propaganda sono state pubblicate una serie di foto che mostrano otto uomini vestiti con la tuta arancione, inginocchiati, le mani legate dietro la schiena, mentre vengono colpiti alla testa dai jihadisti.