Una esplosione, pare causata da una fuga di gas, ha distrutto una palazzina a Padova abitualmente abitata da studenti fuori sede. Fortunatamente la casa, a due piani, era vuota perche' gli studenti avevano fatto ritorno nelle loro famiglie per trascorrere le vacanze. Sul posto, sono intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell'ordine. Sono in corso comunque controlli per escludere la presenza di altre persone anche con l'uso di cani.
Nella casa andata distrutta nell'esplosione, in via Tiepolo, al Portello, abitavano otto studenti fuori sede, che sono stati tutti rintracciati. Sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco che stanno operando per lo sgombero delle macerie, mentre specifiche unità stanno compiendo i dovuti accertamenti per escludere che lo scoppio possa aver coinvolto altre persone. La palazzina a due piani era vicina ad altre abitazioni, che comunque non sembrano essere state coinvolte.
Sul luogo del crollo della palazzina a Padova, adibita a foresteria, stanno lavorando le squadre dei Vigili del Fuoco con 30 uomini. Lo stabile distrutto era formato da un piano terra e un primo piano. Sul posto stanno operando anche le unità cinofile di Bologna e Reggio Emilia per escludere l'ipotesi che nello stabile avesse trovato rifugio qualche persona non registrata. Si attende a minuti l'arrivo di un escavatore pesante fatto giungere da Belluno per la rimozione delle macerie.