E' stata riaperta "in via eccezionale" per poco la camera ardente di Pino Daniele al Sant'Eugenio per permettere l'accesso ai fan in attesa davanti alla porta della camera mortuaria. La camera è stata richiusa dopo che le persone in fila sono entrare e uscite. "I familiari hanno dato l'ok per le persone che sono qui", ha spiegato uno dei responsabili della sicurezza. Molti in lacrime.
L'accesso al pubblico però era stato chiuso stamani per consentire a familiari e amici di "prendersi il loro tempo" per stringersi attorno a Pino Daniele. Delusione tra i fan: "E' una vergogna". "Sono partito dalla provincia di Caserta - spiega Gianni - non è mai successa una cosa del genere".
"C'è gente che ha fatto centinaia di chilometri - replica una signora allo staff del cantante - è una vergogna, una mancanza di rispetto per chi ha comprato i dischi di Pino e lo ha seguito in concerto per tutta una vita". D'accordo altri fan che indugiano nell'androne dell'obitorio: "Non è il modo di comportarsi - dice un signore - Pino è un personaggio pubblico, questo è il prezzo che bisogna pagare per la fama. Oltre alla famiglia, c'è tanta gente venuta qui a dargli l'ultimo saluto e che si trova la porta sbattuta in faccia. Anche per il papa è stato permesso a tutti di portare un omaggio, è un comportamento senza senso". L'obitorio del S.Eugenio oggi prevedeva l'apertura dalle 8,30 alle 12,30.
E questa sera a Napoli alle 20.45 migliaia di persone si ritroveranno in Piazza del Plebiscito per ricordare Pino Daniele cantando "Napiul'è" durante un flash mob organizzato dagli imprenditori napoletani Gigi Balsamo e Valerio Tremiterra. e' annunciata la presenza di James Senese, Tullio de Piscopo ed Enzo Gragnaniello. L'invito è di portare fiori e candele.
I funerali del cantautore si svolgeranno mercoledì mattina alle 12 al Santuario del Divino Amore a Roma. Poi il cantante sarà sepolto in Toscana, nel cimitero di Talamone o in quello di Magliano, in Maremma. "Ma - sottolinea un portavoce dell'artista - è volontà di tutta la famiglia che Napoli e possa dare un ultimo saluto a Pino. Per questo la città di Napoli si è subito resa disponibile ad ospitare nei prossimi giorni le ceneri dell’artista in un suo luogo simbolo, per ricevere l’ultimo abbraccio dei suoi concittadini". Pino Daniele avrebbe compiuto 60 anni il 19 marzo, è stato stroncato da un infarto la sera del 4 gennaio.
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