Il SAP dice no alla chiusura del posto di polizia. " Dopo anni di battaglie Sindacali, per sostenere un territorio delicatissimo dal punto di vista della sicurezza sociale ed agevolare il lavoro degli operatori di Polizia in quel contesto, gli allora Segretario Regionale del SAP Calabria Filippo Di Natale ed il Segretario Provinciale del SAP Cosenza Domenico Critelli, riuscirono, con l’aiuto di tutta la popolazione locale nel loro intento cioè quello di aprire un Posto di Polizia a Cetraro. Negli anni a seguire purtroppo, le politiche scellerate dei Governi di turno e la non oculata Amministrazione Dipartimentale ha depauperato le risorse necessarie per implementare e rafforzare quel presidio. Oggi, non solo nel rispetto del sacrificio di chi ci ha preceduto, siamo costretti a confrontarci con un provvedimento Dipartimentale che, soprattutto nelle motivazioni prospettate, è da considerare fallimentare sia per la popolazione che per gli operatori interessati, mortificati dopo anni di impegno in condizioni di estremo disagio. Con questo provvedimento, che la nostra O.S. ha scongiurato nelle sedi opportune con ogni sua possibilità, si conferma la volontà Dipartimentale nel procedere ad una rimodulazione della presenza della Polizia di Stato sui territori, senza un progetto organico degno di tal nota. Pensate sulla Costa Tirrenica interessata dopo Paola il prossimo Commissariato lo si incontra a Battipaglia! Per questo raccogliamo con fiducia le disponibilità politiche date dall’Amministrazione Comunale Cetrarese che ha offerto dei locali idonei per poter spostare l’attuale sede del Posto di Polizia. Nel Decreto che dispone la soppressione, avremmo almeno voluto leggere la disponibilità dell’Amministrazione a tenere in debita considerazione le difficoltà del personale di Polizia interessato che si sarebbe potuto ristorare con un avvicinamento alle proprie sedi di residenza e non con un “effimero” riconoscimento economico che verrebbe assorbito dall’aumento considerevole del percorso stradale al quale sarebbe costretto quotidianamente".