Sabato 23 Novembre 2024

Edipower, cresce
la tensione

Rischia di precipitare la situazione alla centrale termoelettrica Edipower di san filippo del mela dove le maestranze ormai da giorni sono in protesta davanti ai cancelli per difendere il posto di lavoro. La situazione si è aggravata già ieri quando si è diffusa la notizia che la CMIS intende procedere a nuove assunzioni. Dopo l’arrivo di personale in trasferta da Siracusa si tratterebbe dell’ennesima beffa. Per quei lavoratori che attendono un contratto da chimico coibentazione e non da metalmeccanico come propone l’azienda. Nonostante gli sforzi e l’opera di mediazione messa in campo ieri da prefettura e sindacato i lavoratori hanno nuovamente avuto conferma oggi di come Edipower e CMIS stiano venendo meno anche alle assicurazioni date alla prefettura.  E così stamane è stato addirittura forzato il sit in dei lavoratori, facendo entrare un autoarticolato da un ingresso secondario per procedere comunque anche oggi alle paventate assunzioni di nuovo personale.   Solo a fatica e con l'impegno di un urgente tavolo di mediazione alla prefettura si è  riuscito a impedire che riesplodesse nuovamente la protesta davanti ai cancelli da parte dei lavoratori dell'indotto che hanno accettato di rispettare comunque gli impegni assunti ieri anche e soprattutto in  considerazione dell'assemblea indetta da Cgil, Cisl e Uil per stamani con i lavoratori diretti dell'Edipower. Ma prima dell’incontro Rsu, dirigenti sindacali e lavoratori si sono  spostati al Comune dove hanno occupato la stanza del sindaco di San Filippo del mela. Hanno detto che resteranno lì finchè il presidente della regione Crocetta dopo i lunghi silenzi dell'ultimo anno non intervenga nella vertenza  per difendere il lavoro nella propria regione.  

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