La procura di Avellino ha chiuso le indagini sull'incidente del 28 luglio 2013 sull'autostrada A16, che causò 40 vittime a bordo di un bus turistico precipitato in una scarpata. Tra le 15 persone raggiunte da avviso di garanzia ci sono Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Autostrade per l'Italia, e il direttore generale della società, Riccardo Mollo. Le ipotesi di reato formulate dalla procura sono disastro colposo e omicidio plurimo colposo.