Domenica 22 Dicembre 2024

Quirinale, il nome
ancora non c'è

"Anche se i giornali ne danno uno certo al giorno il nome ancora non c'è perchè abbiamo deciso di trovarlo insieme". Così Matteo Renzi parlando all'assemblea dei senatori Pd.

"L'identikit disegnato nelle consultazioni è stato di un difensore della Carta, un politico quasi per tutti tranne Fdi e una personalità che abbia un'interlocuzione internazionale". Così Renzi riferisce l'esito degli incontri di ieri con i partiti.
"Con Fi abbiamo avuto un incontro civile, non vogliono qualcuno con una storia militante nel nostro partito. Non possiamo accettare veti".
"Sono contraente del patto del Nazareno e lo rivendico. Il capo dello Stato lo abbiamo fatto sempre con Fi ma questo non significa che prendiamo il loro nome". Cos' Matteo Renzi all'assemblea dei deputati del Pd.

"Domani dobbiamo decidere se andare sulla proposta della scheda bianca che per me continua ad essere la migliore ma decidiamo insieme". Così Matteo Renzi, a quanto si apprende, rinvia a domani nell'assemblea dei deputati Pd la decisione finale su come votare nelle prime tre votazioni.

"Dobbiamo chiudere entro il fine settimana e contemplare anche la domenica ma spero che non ce ne sia bisogno". E' il timing che Matteo Renzi indica, a quanto si apprende, all'assemblea dei deputati Pd.

Guerini, assenza Cav non è stop dialogo - E' stato registrato "un buon clima, credo ci siano le condizioni, pur nella diversità delle opinioni, di costruire una condivisione ampia. Come percorso ci stiamo avvicinando alla scelta al quarto turno ma da questo punto di vista la partita è aperta". Così il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini dopo le consultazioni. Nelle consultazioni, ha aggiunto, "c'è stata una sottolineatura sul fatto che il candidato abbia una storia politica, che sia più politico che tecnico". "Non è essenziale" per gli altri partiti che il candidato non abbia una storia nel Pd, ha sottolineato, ma questo "non è neppure un elemento ostativo rispetto alla scelta". L'assenza di Silvio Berlusconi alle consultazioni odierne per il Colle, rimarca Guerini, "non è" uno stop al dialogo con Fi. "Ma il nome uscirà domani dopo l'incontro tra Renzi e Berlusconi?" gli viene chiesto. "No", è la risposta di Guerini che tuttavia non conferma ai cronisti l'incontro tra il premier ed il leader azzurro.

RENZI CONSULTA E STRINGE, di Serenella Mattera - Un politico di esperienza. Niente tecnici o, scandisce Angelino Alfano, "novellini". I partiti di maggioranza e opposizione vengono ricevuti dalla delegazione Pd al Nazareno per inusuali "consultazioni" in vista delle votazioni per l'elezione del nuovo presidente della Repubblica. E chiedono a Matteo Renzi un nome che innanzitutto non sia esterno alla politica, traendone la convinzione - poi smentita da fonti Pd - che il premier concordi. Ma è ancora fitto di appuntamenti il percorso di avvicinamento alle votazioni: domani sono in programma assemblee di tutti i partiti, a partire dal Pd, e Silvio Berlusconi, che ha deciso di non partecipare con i suoi alle consultazioni, tornerà a vedere Renzi.  (ANSA)

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