Si è concluso con 20 condanne il processo davanti al tribunale collegiale di Bologna nei confronti di un'organizzazione che manometteva macchinette slot in bar e circoli privati in varie città d'Italia. L'inchiesta del Pm Marco Mescolini aveva portato a giudizio 34 persone, 14 sono state assolte. Le pene più alte sono state per Maurizio e Gianluca Maselli, padre e figlio ritenuti promotori dell'associazione a delinquere, condannati rispettivamente a sette anni e sette mesi e a cinque anni.