Nello splendido scenario di Villa Bonifati, nel cuore delle vigne , è stato presentato il programma della 57° Edizione del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore in programma fino al 17 di febbraio ed organizzato dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune, con la Regione Calabria, con il Parco Nazionale del Pollino e di numerosi sponsor privati tra cui, la Gas Pollino, con presidente Gerry Rubini e la BCC Mediocrati di Rende, con presidente, Nicola Paldino . Il “ RE BURLONE” ( impersonato dall’attore Pippo Infante), ha ricevuto nel salone di Villa Bonifati un partér d’eccezione per il brindisi inaugurale anche se, dovrà aspettare fino a giovedì grasso per ricevere dalle mani di un rappresentante del Comune, le chiavi della città per aprire le porte al mascheramento e alla gioia. Prima di dare inizio alla conferenza stampa è stata consegnata una targa, con l’effige del manifesto del Carnevale, al dr. Aldo Bonifati, che ogni anno ospita la presentazione dell’evento. Tantissimi gli appuntamenti inseriti nel variegato cartellone del Carnevale che spaziano dal folklore, alle maschere, alla cultura, mostre fotografiche e pittoriche ( con il focus interamente dedicato alla Cina) , alla gastronomia, al teatro, al cabaret, alla danza per finire allo sport. Nel corso della conferenza stampa, scandita dai colori delle maschere degli Istituti Superiori della città che hanno aderito all’evento, ( IPSIA, ITIS, IPSSAR, Liceo Scientifico, Liceo Classico- Artistici, Centro Studi Potestio, ITCG, Pitagora- Calvosa, ), dalle coreografie della scuola “Accademia Cuba Danza”diretta dalla Maestra, Vilma Lara De Mar, e le dimostrazioni di trucco e parrucco del Team “ AME Scaramuzzo”, è stato consegnato il “ Premio Carnevale”, premio istituito dalla consulta scientifica della Pro Loco, e assegnato ogni anno a personalità calabresi operanti nel mondo della cultura, politica, dell’arte, della gastronomia, che con il loro operato rendono onore e portano alla ribalta della cronaca nazionale ed internazionale, la loro terra di origine. Quest’anno il premio, realizzato dal noto orafo Gerardo Sacco, è andato a Antonio Ianicelli.
Caricamento commenti
Commenta la notizia