Gesù non vuole "persone chiuse" in un accampamento, "che si scandalizzano di fronte a qualsiasi apertura, a qualsiasi passo che non entri nei loro schemi mentali e spirituali, a qualsiasi carezza o tenerezza che non corrisponda alle loro abitudini di pensiero e alla loro purità ritualistica", ha detto il Papa. "Non siamo tentati di stare con Gesù senza voler stare con gli emarginati, isolandosi in una casta che non ha nulla di autenticamente ecclesiale". E' il messaggio del pontefice nella omelia della messa con i nuovi cardinali.
No alla logica di "salvare i sani, proteggere i giusti e, per salvaguardarli da ogni rischio, emarginare il 'pericolo', trattando senza pietà il contagiato". Lo dice il Papa nella messa con i nuovi cardinali: "la logica dell'amore non si basa sulla paura ma sulla libertà, carità", "'misericordia voglio, non sacrifici' dice Dio". Papa Francesco sviluppa questa osservazione il tema della "integrazione" nell'ambito di una Chiesa che non tema le aperture.