Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Le armi chimiche di Gheddafi all'Isis

Armi chimiche sono state trafugate da arsenali del regime di Muammar Gheddafi in province centrali e meridionali della Libia e a prenderle sono state "milizie" avversarie dell'esercito regolare libico: lo riferiscono "fonti militari" riportate dal sito di Asharq Al-Awsat, l'autorevole quotidiano panarabo basato a Londra.
Il quantitativo trafugato non è noto, precisa il sito del quotidiano filo-saudita. Un "responsabile militare", sotto anonimato, ha detto all'Asharq Al-Awsat che "sfortunatamente" armi chimiche "esistono in luoghi noti alle milizie, le quali ne hanno preso grandi quantitativi per usarle nella loro guerra contro l'esercito". E gli arsenali segreti in Libia che contengono micidiali armi chimiche come "l'iprite e il gas nervino Sarin" "potrebbero cadere nelle mani dello Stato islamico", riferisce ancora Asharq Al-Awsat, citando un anonimo responsabile militare libico.
Un gruppo armato di guardia ad una fabbrica chimica situata nel distretto di Jufra, circa 600 chilometri a sud-est di Tripoli ha trasferito imprecisate quantità di "gas mostarda" (iprite) a Misurata, scrive ancora il sito, che descrive anche lo svolgimento di un presunto test con armi chimiche.

Tre adolescenti inglesi arruolate per la guerra santa dei terroristi. Scotland Yard e' alla ricerca di tre ragazze di 15 e 16 anni, di una scuola dell'est di Londra, che sarebbero partite per la Turchia con l'intenzione di unirsi ai jihadisti dell'Isis in Siria. Shamima Begum, 15 anni, Kadiza Sultana, 16 e un'altra 15enne sono state viste l'ultima volta, con i bagagli e ben vestite, martedi' scorso all'aeroporto di Gatwick da dove hanno preso un volo per Istanbul. Alle famiglie avevano detto che avrebbero trascorso la giornata fuori, approfittando della pausa scolastica di meta' semestre. Secondo i media britannici, le tre ragazze erano molto amiche e avrebbero maturato insieme la loro decisione. ''La nostra piu' grande preoccupazione e' la sicurezza di queste giovani ragazze'', ha detto Richard Wolton capo dell'anti-terrorismo di Scotland Yard rivolgendo un appello ''a chiunque abbia informazioni sulla loro scomparsa di rivolgersi alle autorita'''.

Tobruk dice no a governo unità nazionale:  Governo e Parlamento di Tobruk, quelli riconosciuti a livello internazionale, hanno respinto una proposta avanzata da "ambienti occidentali" e Onu sulla formazione di un governo di unità nazionale libico entro una settimana al fine di combattere l'Isis: lo riferiscono fonti libiche. E' salito a "47 morti e 80 feriti" il bilancio delle tre autobomba esplose ad Al-Qubah, nell'est della Libia: lo riferiscono fonti dell'ospedale "al Bayda" della cittadina. Il bilancio potrebbe aggravarsi dato che 26 feriti vengono definiti in "condizioni molto gravi".

Caricamento commenti

Commenta la notizia