Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Terroristi con esplosivo
nove arresti

Nove sospetti arrestati per l'attentato al museo del Bardo di Tunisi. Quattro di questi avrebbero "legami diretti con l'attacco". I terroristi ieri erano "muniti di cinture esplosive" e di armi "molto avanzate", ha detto il ministero degli Interni tunisini, dunque il numero delle vittime "sarebbe potuto essere molto più alto". "Siamo in guerra". Lo ha detto il presidente tunisino Beji Caid Essebsi.  

E' invece ancora incerto il bilancio della carneficina di probabilestampo jihadista. Secondo l'ultimo bollettino diffuso dal ministro della Sanità le vittime dell'attentato sono 23 di cui 18 turisti stranieri e 5 tunisini, tra cui due degli attentatori. Sarebbero 11 gli italiani rimasti feriti. Oltre agli italiani sono rimasti coinvolti 9 tunisini, 11 polacchi, 8 francesi, 5 giapponesi, 1 russo, 1 tedesco e 2 sudafricani. 

Costa crociere ha reso noto che tra i passeggeri di 'Fascinosa' ci sono "tre morti, due persone irreperibili e otto feriti". L'ad della compagnia, Michael Thamm ha condannato "con forza questo barbaro e ignobile attacco terroristico, un attacco alla democratica tunisina", esprimendo "profondo cordoglio e condoglianze alle vittime e ai loro familiari".

Papa: vicino alle vittime, condanna atto contro pace - Il Papa, "informato del grave attentato che ha colpito ieri la città di Tunisi", in un telegramma al vescovo della città "si associa nella preghiera al dolore delle famiglie in lutto, a tutte le persone toccate da questo dramma e anche al popolo tunisino" e "reitera la condanna di ogni atto contro la pace e la sacralità della vita umana".

Caricamento commenti

Commenta la notizia