Un altro nulla di fatto ed è sempre più notte fonda per TaoArte. Ieri mattina era in agenda una conferenza dei capigruppo per affrontare la drammatica situazione dell'ente culturale che sta per essere sciolto, ma il presidente del Consiglio, Antonio D'Aveni, ha chiesto il rinvio. «Il presidente ci ha detto in extremis che non poteva presenziare alla conferenza dei capigruppo per motivi personali che è stata quindi rinviataafferma il capogruppo di “Alternativa 2015”, Carmelo Valentino -. Ma il rinvio è stato fatto a data da destinarsi, senza tenere conto che TaoArte sta morendo, o forse è già morta. Siamo di fronte a una situazione gravissima e ci lascia senza parole il silenzio assordante e l'immobilismo dell'Amministrazione di fronte a quanto si sta consumando. Tutto questo è inaccettabile e denota un senso di irresponsabilità. Lunedì 10 consiglieri comunali hanno presentato una richiesta di convocazione urgente del Consiglio comunale sulla questione TaoArte, ma nessuna risposta è ancora arrivata. Se qualcuno pensa di scaricare le responsabilità sul Consiglio comunale lo diciamo subito che si sbaglia di grosso, noi faremo scelte nell'interesse della città ma certamente non faremo regali al sindaco e questa Amministrazione».