Giuseppe Campione, 48 anni, padre di due bambini, è stato travolto ed ucciso da una macchina in corsa mentre si trovava con amici lungo la strada provinciale 120 di Piano Provenzana, che porta nella pineta di Linguaglossa. Campione, stava partecipando ad una escursione in motocicletta con altri amici del comprensorio, si è fermato ai margini della strada per riposarsi un poco e controllare la sua motocicletta. E si era seduto sulla sella quando è stato centrato da un’auto che procedeva a forte velocità. Il quarantottenne di Furci è morto sul colpo. Subito dopo l’incidente sul posto si sono recati i carabinieri di Linguaglossa ed i medici del “118” che hanno solo constatato la morte dell’uomo. L’investitore è stato fermato e la macchina sequestrata. Sul luogo dell’incidente anche il magistrato di turno per gli accertamenti del caso. Nella serata di ieri la salma è stata consegnata ai familiari e trasportata a Furci, in attesa del funerale che si svolgerà nella chiesa Madonna del Rosario, domani alle 16,30. A Furci il dolore ha colpito tutte le famiglie. Campione è conosciuto come un esemplare padre di famiglia e un gran lavoratore, stimato ed apprezzato in tutto il comprensorio. «Era molto educato ed affettuosoha dichiarato il sindaco Sebastiano Fotied un gran lavoratore. Era dipendente del Comune, come operatore ecologico. Tutto il paese è in lutto». Per Teresa Brancato «Giuseppe era una perla di ragazzo. Lo vedevo spesso portare i suoi bambini sulla bicicletta, uno davanti e l’altro dietro, e sorrideva sempre». Per monsignor Giò Tavilla, titolare della parrocchia Madonna del Rosario «questa notizia ha sconvolto tutta la comunità. Preghiamo per lui e siamo vicini alla famiglia».
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