Prende il via con un minuto di silenzio chiesto dalla conduttrice Camila Raznovich, "per le due emergenze del momento: le popolazioni del Nepal colpite dal terremoto e i morti nel mar Mediterraneo", il Concerto del Primo Maggio in una piazza San Giovanni a Roma che va lentamente riempiendosi.
La piazza di San Giovanni a Roma è pronta per accogliere l'onda d'urto dei decibel che saliranno dal palco e quella delle migliaia di giovani che riempiono lo spazio davanti alla basilica, per il tradizionale Concerto promosso dai sindacati, che quest'anno taglia il traguardo dei 25 anni con un'edizione dedicata all'integrazione e alla solidarietà. "Lasciatevi spettinare e stupire", è l'invito lanciato da Camila Raznovich. "Una festa di musica, con tante sorprese, ma senza dimenticare le emergenze che stanno sconvolgendo il mondo: quello che considero un vero e proprio genocidio e che si sta consumando nel Mediterraneo e il terribile terremoto in Nepal".
Camila conosce bene il cast: "Con alcuni c'è una conoscenza di 15 anni, dai tempi di Mtv. J-Ax, Irene Grandi, Paola Turci, per citarne qualcuno. Sarà un ritrovarsi tra amici". A San Giovanni, tra gli altri, anche Goran Bregovic, Noemi, Bluvertigo, Alex Britti, Enzo Avitabile & Alpha Blondy, Nesli, Emis Killa, James Senese e Napoli Centrale, che in conferenza stampa ha voluto ricordare l'amico e compagno di musica Pino Daniele, "eravamo una stessa anima". "Grandi nomi, ma senza divisioni tra un pomeriggio di Serie B e una serata di serie A. Nesli, Teresa De Sio o gli Almamegretta hanno accettato di non esibirsi in prima serata, mentre abbiamo scommesso su Lo Stato Sociale o Lacuna Coil nell'orario di massimo ascolto, alternando 'big' ed emergenti. Un'altra sorpresa - continua Camila - sarà la contaminazione tra artisti".
Alcuni, infatti, oltre che da soli, si esibiranno anche in duetti: come J-Ax e Noemi (giurati protagonisti di The Voice of Italy) o Enrico Ruggeri che ha chiamato ad accompagnarlo l'attore Francesco Pannofino. La chiusura, che prevede anche un omaggio a Pino Daniele, sarà affidata alla Pfm, per la prima volta senza Franco Mussida. I
n tutto sono 37 i nomi che vanno a comporre la scaletta, ognuno dei quali ha a disposizione 10-12 minuti. Per festeggiare il quarto di secolo sono stati chiamati ad affiancare Camila Raznovich anche alcuni presentatori delle edizioni passate: Enrico Silvestrin, Claudio Santamaria, Paolo Rossi, Vincenzo Mollica, Carlo Massarini, Antonio Cornacchione, Paola Maugeri, Dario Vergassola. E' una festa, ma per i sindacati non sarà avulsa da quello che succede nel Paese e dagli impegni di Cgil, Cisl e Uil durante la mattina a Pozzallo. "E' un primo maggio forte, per riflettere anche sulla condivisione e sullo stare insieme", dice Antonio Ascenzi per la Uil. E Anna Greco della Cisl ribadisce che l'importanza del concerto sta anche nel messaggio sociale, tutto dedicato alla solidarietà.